mercoledì 26 ottobre 2011

Quasi il 10% della popolazione italiana soffre di disturbi psichici

Il dato è stato presentato oggi a Milano da Cegedim Strategic Data (CSD), società leader di ricerche di mercato a livello mondiale nel settore Farmaceutico, nel corso del Workshop “Dalle patologie dei grandi numeri ai disturbi psichici emergenti”.
La Lombardia appare la regione italiana con il maggior numero di pazienti, oltre 904.000.

Intervento di Francesca Merzagora, presidentessa O.N.Da

Le connotazioni di genere nelle patologie psichiche 

Le sindromi ansiose (disturbo d’ansia generalizzato, nevrosi ossessiva - compulsiva, attacco di panico) e depressive (distimia, depressione maggiore, disturbo bipolare) ed i disordini alimentari su base psichica (anoressia nervosa e bulimia) sono patologie che si declinano principalmente al femminile, nel senso che sono nettamente prevalenti nelle donne rispetto alla popolazione maschile. Le cause di ciò non sono ancora completamente note, anche se probabilmente intervengono contemporaneamente vari fattori di tipo genetico, biologico, ormonale, sociale ed economico.

Intervento dell'Avv.to Renato Mantovani, Studio Mantovani

Farmaci off label in psichiatria e loro possibile validazione con studi osservazionali

Nella psichiatria l’impiego di farmaci off-label rientra nella normale e quotidiana prassi terapeutica. Con gli odierni orientamenti giurisprudenziali, che vedono gli eventi avversi derivanti dalle reazioni a tali trattamenti farmacologici come ipotesi di comportamento delittuoso quello del medico proscrittore qualora non sia attenuto a determinate cautele,  desta una crescente e purtroppo motivata preoccupazione.

Intervento di Ovidio Brignoli, vicepresidente della Società Italiana di Medicina Generale

Disturbi psichiatrici nelle cure primarie in Italia

I disturbi mentali costituiscono un importante problema di sanità pubblica per vari motivi: essi presentano un’elevata frequenza nella popolazione generale, in tutte le classi d’età; sono associati a significativi livelli di menomazione del funzionamento psicosociale (cioè, di difficoltà nelle attività della vita quotidiana, nel lavoro, nei rapporti interpersonali e familiari, ecc.); sono all’origine di elevati costi sia sociali che economici, per le persone colpite e per le loro famiglie.

Intervento di Franca Heiman, CSD Italia

La terapia farmacologica delle malattie Psichiatriche emergenti. Dati “Real life” di CSD Longitudinal Patient Database Italia, Francia e UK.

Secondo L’OMS le malattie psichiatriche colpiscono più del 12% della popolazione mondiale.
Tra le diverse malattie psichiatriche ne esiste un sottogruppo emergente che rappresenta una sfida sia per  gli  psichiatri che per i medici di medicina generale. La sfida è costituita innanzitutto dalla difficoltà di intercettare e riconoscere questi nuovi disagi, tra cui le dipendenze e l’abuso da alcol e da sostanze, il disturbo borderline della personalità, i disturbi alimentari, come anoressia e bulimia e le nuove forme di dipendenza, come quella dal gioco d’azzardo e quella da internet.

Intervento di Pasquale Palladino, CSD

Il Medico di Medicina Generale come prima interfaccia con il paziente psichiatrico: il dato territoriale Italia

I Medici di Medicina Generale rappresentano, insieme ai Servizi Psichiatrici, un punto di riferimento fondamentale per i pazienti con malattie mentali, siano esse riconducibili ai cosiddetti disturbi psichiatrici comuni, ai più gravi disturbi psicotici od ai disturbi psichici da discontrollo degli impulsi, dipendenze ed abusi.

Intervento del professor Claudio Mencacci

Il sistema classificativi diagnostici attuali, preferendo un approccio pragmatico descrittivo, hanno prodotto un costante aumento delle definizioni diagnostiche psichiatriche. Questa condizione è risultata molto utile ai fini della possibilità di definire in modo condiviso i quadri psicopatologici osservati, rendendo l’attività clinica e di ricerca più facilmente condivisibile in ambiti socioculturali diversi. 

Intervento di Marco Bignoli, CSD

I disturbi psichici emergenti dal punto di vista dello psichiatra: numeri, approcci e bisogni

Gli psichiatri italiani credono molto nel loro lavoro; vorrebbero poter disporre per la cura dei loro pazienti di opzioni terapeutiche varie e differenziate, ma non sempre questo è possibile.
Questo e altro ancora emerge dalla recente indagine di CSD ITALIA sull’attività professionale dello psichiatra ambulatoriale: 135 psichiatri intervistati, 2712 schede descrittive dei pazienti trattati per le più varie patologie per disegnare un quadro completo e rappresentativo dell’attività ambulatoriale dello psichiatra italiano.

martedì 20 settembre 2011

WORKSHOP 26 ottobre 2011

CHIOSTRI DELL'UMANITARIA - "SALA FACCHINETTI"
Via San Barnaba, 48 - MILANO



Un'occasione di approfondimento rivolta a medici, operatori sanitari e del settore farmaceutico in cui saranno presentati in anteprima studi sull'evoluzione dei disturbi psichici emergenti.


Intervengono:
Dott. Marco BIGNOLI, CSD Italia
I disturbi psichici emergenti dal punto di vista dello psichiatra: numeri, approcci e bisogni


Prof. Claudio MENCACCI, Direttore Dipartimento Neuroscienze dell'AO Fatebenefratelli di Milano e Segretario Generale della Società Italiana di Psichiatria
Sotto l'iceberg: disturbi psichici emergenti e cure possibili


Dott.ssa Franca HEIMAN - Dott. Pasquale PALLADINO, CSD Italia
La medicina di base come prima interfaccia con il paziente psichiatrico: il dato regionale Italia e il dato epidemiologico internazionale


Dott. Claudio CRICELLI, Presidente SIMG
Disturbi psichici nelle cure primarie in Italia


Avv. Renato MANTOVANI, Studio Mantovani
Gli studi post marketing come tutela della terapia farmacologica off label in psichiatria


D.ssa Francesca MERZAGORA, Presidentessa O.N.Da
Le connotazioni di genere nelle patologie psichiche